Il progetto nasce per garantire l’accesso all’assistenza sanitaria per i disturbi dello spettro autistico in Italia, in particolare in alcune aree in cui l’accesso ai servizi per l’autismo risulta difficoltoso, come la Sardegna (in particolare nella provincia di Sassari e nell’area territoriale di Olbia), contribuendo ad eliminare le barriere che ostacolano diagnosi e trattamenti tempestivi.
Per raggiungere questo scopo, ReTe per il Sociale Onlus ha ideato un modello denominato “Autismo in ReTe” pensato per i bambini affetti da autismo e per le loro famiglie. L’obiettivo è quello di aiutare i bambini con disturbi dello spettro autistico a uscire dall’isolamento, migliorare la comunicazione e la relazione con i genitori, gli insegnanti e coetanei e accrescerne il benessere emotivo attraverso un intervento basato su tecniche comportamentali e cognitive.
Elemento fondante e distintivo del progetto è l’approccio integrato, basato sulle evidenze scientifiche, volto al coinvolgimento di tutte le figure che ruotano intorno al bambino con autismo.
In accordo col modello “Autismo in ReTe” e per rispondere alle problematiche sopracitate con una proposta professionale che metta in campo le risorse dell’équipe multidisciplinare dell’Istituto ReTe (neuropsichiatra infantile, psicologi, psicoterapeuti, neuropsicomotricisti, logopedisti…) e le risorse dei territori locali che operano a vario titolo nel campo dell’ autismo e della promozione di attività legate alla salute e al benessere sul territorio, gli obiettivi specifici del progetto sono: